| LL0447 | D’ADAMO | FRANCESCO | ANTIGONE STA NELL’ULTIMO BANCO | GIUNTI | 2019 |
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Jo è una ragazza che si autodefinisce rompiscatole e di pessimo carattere. Abita con suo padre e suo fratello in un piccolo villaggio lungo un fiume. Ha una grandissima passione per il teatro e ogni anno, alla fine dell’anno scolastico, la scuola di teatro organizza uno spettacolo per tutto il paese. Quest’anno reciteranno una tragedia greca, di cui la protagonista è Antigone, una guerriera ribelle che ha il coraggio di opporsi all’autorità del re Creonte. Jo è sicurissima di ottenere quella parte e quando scopre di non averla ottenuta lo trova ingiusto e se la prende con la sua maestra di teatro.
Oltre alla tensione per lo spettacolo e gli esami di terza media, quest’estate si pone un altro problema. Ogni anno, a inizio giugno, viene il “Popolo del Fiume” per raccogliere gli ottimi meloni che si producono nei frutteti attorno al paese. La maggior parte degli abitanti li considera brutta gente e non vengono trattati e pagati a dovere. Jo, come anche suo padre e la sua migliore amica Carlotta, trovano che non sia giusto. Poi arriva la goccia che fa traboccare il vaso e si presenta per la prima volta Cat Fly, il misterioso personaggio che si ribella attraverso i graffiti che realizza sui muri.
Questo libro ci fa sentire molto vicini ad una situazione che magari ci sembra lontana, dell’altro mondo. Ci fa riflettere sui diritti che ha ogni singolo essere umano, specialmente il più importante: il diritto alla vita.
SARA “VAN DER BREGGEN” ELISABETH, 2022
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E’ un libro adatto ai ragazzi della nostra età, perchè parla di tematiche anche odierne, che però i bambini piccoli non comprenderebbero. E’ molto scorrevole e facile da comprendere, proprio perchè la protagonista del racconto è una ragazza, di nome Jo, della nostra età.Le tematiche sono quelle del lavoro sottopagato nei campi delle persone provenienti principalmente dall’Africa. E’ un libro un pò strano, nel senso che all’inizio sembra noioso, ma poi diventa molto interessante e non riesci a non finirlo. Si riesce benissimo a immedesimarsi nella protagonista e si diventa curiosi delle cose che accadranno. Una cosa molto bella è che Jo all’inizio del racconto ha un pensiero e man mano che si va avanti con la storia, lei e il suo pensiero cambiano, apprezza di più alcune piccole cose o gesti, che prima riteneva dispregiativi.Vi consiglio di leggerlo, perché fa aprire la mente e il pensiero su certi ambiti della vita.
SARA, 2020
L’autore, Francesco d’Adamo, ha recentemente presentato i suoi ultimi libri allo Spazio Culturale Orologio di Reggio Emilia. In copertina: Braccianti agricoli in provincia di Foggia (dal sito www.openmigration.org)
