La scuola ai tempi del coronavirus / 3

Gli studenti del Laboratorio di italiano L2 della nostra scuola (IC DA VINCI di Reggio Emilia, a.s. 2019/2020) hanno continuato a lavorare insieme anche durante la sospensione delle attività didattiche. Prima timidamente e con ritrosia, poi con sempre maggiore interesse e entusiasmo, hanno utilizzato il tempo trascorso online con la loro prof Elena Burani (Officina Educativa) per scambiarsi competenze e parole nuove. Era chiaro, ci dice la prof, che non volevano restare indietro e non volevano restare soli. Le prof delle loro classi confermano che ci sono riusciti.

Sul contesto della DAD, hanno espresso i loro pareri:

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Cosa consigliate a studenti e prof per la DAD?

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CONSIGLI PER GLI STUDENTI

> Chiudere il microfono quando la prof parla

> Deve parlare una persona sola, perché non si capisce se parlano tutti insieme

> Non chattare durante la video lezione con i compagni

> Stare in un posto più silenzioso della casa

> Studiare subito alla fine della video lezione, non aspettare

> Seguire la lezione su un tavolo, scrivania con telefono astuccio e prendere i libri se il prof non condivide lo schermo

CONSIGLI PER I PROF

> Fare le interrogazioni con un solo studente (ma è più difficile per lo studente, perché i compagni lo aiutano)

> Dividere bene il tempo delle lezioni (se abbiamo due ore con un prof, il prof deve dividere il tempo con due materie diverse)

> Non fare lezioni troppo lunghe: 40/45 minuti (per alcuni), 1h/1,5 h (per altri)

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Gli studenti della Leonardo da Vinci impegnati nella performance “Le stanze della follia” al Museo di Soria della Psichiatria, Reggio Emilia, maggio 2017.

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Vi piace la DAD?

ASPETTI POSITIVI

> Si può fare lezione a casa (Enrico)

> Mi piace fare videolezioni con il computer è più divertente e mi distraggo meno (Saleena)

> Perché non faccio più sei ore, ma solo tre o quattro e faccio più cose in casa (Shota)

> Mi piace svegliare[mi] più tardi (Ouxiang)

ASPETTI NEGATIVI

> Non si può andare fuori (Enrico)

> Fare i compiti con il computer: perché non mi piace scrivere con il computer (Saleena)

> Stai troppo tempo al computer, poi fanno male gli occhi e la testa (Samba)

> Sto tanto tempo al computer (e io gioco tanto anche con i videogames). Mi piace più la lezione in classe perché capisco di più (Shota)

> Se i compagni non partecipano, non li possiamo vedere (Saleena)

> Mi manca fare sport con i compagni (Shota)

> Non uscire fuori (Ouxiang)

> Le lezioni con il computer sono più difficili, quando sono in classe e c’è qualcosa [che] non capisco chiedo al prof

> Si fa più fatica a seguire a capire: problemi con la connessione, c’è meno attenzione perché c’è la tv, o il cellulare con i giochi (Shota)

> Mi mancano i compagni (Shota, Saleena, Samba, Ouxiang)

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La foto di copertina di questo articolo è stata scattata da Elena Burani durante il Laboratorio di Italiano L2 dell’a.s. 2013/2014.

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