Le sfilate di Carnevale, quella passata e la prossima

Abbiamo raccolto in questo articolo alcuni dei commenti fatti da alunni e alunne della classe 2D (IC Leonardo da Vinci di Reggio Emilia, marzo 2022) a proposito della Sfilata di Carnevale di qualche settimana fa. Ci sono anche molte proposte per l’edizione 2023, e una carrellata di foto. Buona lettura e buona visione!

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Per me è stato qualcosa di divertente, ma ci si poteva inventare qualcos’altro. Magari fare qualcosa alla fine delle “presentazioni”, come mettere la musica. Poi magari si poteva decorare la zona, ma questi sono solo dettagli. A me è piaciuto molto il travestimento di alcuni prof, mi ha divertito molto.

Serena

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L’organizzazione è stata buona, però non “perfetta”, perché i cappelli li abbiamo finiti il giorno prima. Suggerimenti? Si potrebbe recitare per esempio ”Lisabetta e il vaso”, o delle altre novelle di Boccaccio e farei dire delle frasi in volgare, o in latino.

Zeno Filippo

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Nei primi giorni di preparazione mi sono sentito un po’ in difficoltà per fare i cappelli, poi sabato abbiamo risolto questo problema. Per la prossima volta, è meglio cominciare a prepararsi prima possibile, così abbiamo più tempo per sistemare i problemi che accadono. Quando prepariamo, dobbiamo tutti fare qualcosa. Non come questa volta, che qualcuno non faceva niente.

Ye Le

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Se io fossi un organizzatore di una festa di carnevale, la farei in una discoteca, questo perché è un luogo al chiuso dove è più facile stringere amicizia. Si può ascoltare meglio la musica, inoltre ci sono anche delle luci psichedeliche. Io sono vestito da guardia di Squid Game e tutti gli altri fanno i giocatori. Si mangia e si beve e il prof Cecalupo è vestito da Biancaneve.

Alberto

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Secondo me si dovrebbe pubblicare l’avviso prima, per risolvere i problemi che abbiamo avuto. Poi consiglio anche di allungare il tempo della festa. Però già questo carnevale è andato bene, anche se abbiamo riscontrato qualche problema. Però per me è ancora un ricordo meraviglioso.

Giulia

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Come prima volta è andata bene, abbiamo collaborato come un gruppo. Ci siamo visti due volte e in quel pomeriggio e quella mattina ci siamo aiutati l’un l’altro per la creazione dei vestiti e delle maschere. Alcuni della classe non avevano delle cose e, come una classe, abbiamo collaborato e chi aveva qualcosa l’ha portata. Come classe direi che siamo stati bravi. Durante la sfilata c’era molta distrazione, sarebbe stato meglio che le altre classi fossero rimaste dietro la giuria, perché quest’anno c’era troppa ma troppa distrazione!!! La cosa migliore è che abbiamo fatto un lavoro di squadra.

Donia

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Il professor Cecalupo ha deciso che in un momento difficile come questo bisognava rallegrarsi un po’… Noi ci siamo vestiti da puritani (il tema era la caccia alle streghe del ‘600). Ci siamo suddivisi i ruoli, abbiamo creato delle battute in inglese (grazie alla prof. Nironi) da recitare. Successivamente abbiamo organizzato l’abbigliamento, abbiamo iniziato a portarlo a scuola e a suddividerlo. Il nostro più grande problema è stato trovare una soluzione per realizzare i cappelli per i ragazzi. Nonostante queste difficoltà siamo riusciti a realizzarli tutti! Di sicuro l’anno prossimo ci sarà una maggiore organizzazione e ci saranno nuove classi con nuovi travestimenti! Ci dovrebbero essere alcune regole, come: i travestimenti devono essere realizzati dagli alunni.

Emma

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Mi è piaciuta l’attività, ma non i vestiti, perché il tema che abbiamo scelto era troppo antico. Per me va bene, ma le scarpe nooo… erano troppo grandi e scomode. La prossima volta vorrei che la recita fosse più lunga e i vestiti fossero più comodi (il prof Cecalupo si deve vestire con lo stesso vestito, ma con le unghie lunghe). La classe deve avere un mese di preavviso in modo che i nostri vestiti siano fatti benissimo. E quando dobbiamo creare tanti oggetti, i compagni non si mettano in ansia. 

Ibrahim

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Le mie sensazioni erano molto belle, anche perché alcune cose le abbiamo create noi, come i cappelli, gli accessori, ecc… e se qualcuno non aveva qualcosa ce la prestavamo, come le scarpe, le camicie e i pantaloni. L’anno prossimo sarebbe bello che dietro la giuria ci fossero gli spettatori, cioè quelli delle altre classi. Dopo la sfilata le classi si riuniscono e parlano tutte insieme. Anche i prof si riuniscono e si bevono un caffè o una tisana, così quando si torna in classe non si arrabbiano.

Rayan

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Nelle giornate precedenti ho parlato molto più del solito con i miei compagni di classe. Mi è piaciuto vedere i miei compagni a scuola non per condividere la solita giornata noiosa dove ognuno deve stare al proprio banco sul proprio foglio. Arrivato il giorno della sfilata, mi sentivo a disagio, vestita come mia nonna, però arrivata in bagno c’erano tante ragazze provenienti da classi diverse che scherzavano sui propri vestiti e si incoraggiavano a vicenda, e così ho interagito con tutte. Non avrei mai pensato di parlare con così tante persone in un sola mattinata. E’ stato bello vedere tutte le classi così unite per un esito positivo.

Maria Vittoria “Billie”

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Metterei dei banchetti per ogni classe con cibo e bevande portate da casa.

Leonardo B.

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E’ stato molto bello perchè tra imprevisti e il poco tempo, sono fiero di quello che la classe ha fatto. Però prima di scegliere il tema farei un’assemblea, così da riunirci e decidere tutti insieme, e queste attività le farei più spesso. Sperando che non ci sia il Covid, potremmo fare merenda tutti insieme.

Karim

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Migliorerei un po’ la giuria, magari aggiungendo anche i prof di sostegno. Farei partecipare tutte le classi facendole gareggiare per una mattinata intera, e farei scegliere il tema a noi alunni, dato che la 2F era stupenda e il tema l’avevano scelto loro.

Letizia

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Per me è stata una bella esperienza molto istruttiva, abbiamo imparato come fare un tronco di cono, abbiamo usato la fantasia per creare dei cappelli riciclando le mascherine e ci siamo riuniti il mercoledì pomeriggio e il sabato mattina per fare i costumi. Con la prof di inglese [Lorenza Nirorni] abbiamo tradotto delle frasi e le abbiamo usate come copione. Per la prossima edizione secondo me dovrebbero partecipare anche le terze, perché è un’iniziativa molto interessante e se il covid lo permette si potrebbe fare con tutte le classi insieme. Delle classi si potrebbero alleare e fare un’unica scenetta oppure unirne due, con una persona per ogni classe che fa da narratore o da giudice, ma non può giudicare la sua classe. Quando è finito lo spettacolo si potrebbe fare un giro per la città.

Camilla

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Sarebbe molto più bello sfilare su un palco, magari con un microfono, per poter recitare una scena in movimento come la nostra. I giudici erano tutti adulti, secondo me sarebbe meglio mettere nella giuria degli studenti di terza media, uno per classe, così sarebbe più inclusivo, unendo tutte le classi della scuola. Come classe abbiamo lavorato abbastanza bene, oltre al fatto che il nostro spettacolo era in inglese e questo complicava molto.

Youssef

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Per preparare la scena, all’inizio abbiamo dato le parti pensando a chi potesse interpretare meglio i personaggi. Poi un mercoledì pomeriggio siamo rimasti a scuola per preparare i costumi, i cappelli e dei cartelli con le esclamazioni che il popolo doveva dire contro le streghe. Alla fine abbiamo deciso che la recita sarebbe stata fatta in inglese, quindi abbiamo inventato noi dei dialoghi e con la prof Nironi abbiamo tradotto il copione iniziale. I personaggi non erano tanti: le ragazze facevano le goodwives (le mogli del paese), tre erano streghe e tre bambine; i ragazzi facevano i goodmen, di cui tre giudici, e poi c’era la schiava Tituba.

Mavi

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Il mercoledì subito dopo scuola, abbiamo iniziato a capire come fare i cappelli, altri invece preparavano le cuffiette, altri invece controllavano chi aveva quali vestiti per poi cercarne per chi non ne aveva. In classe è stato bello perché tutti collaboravano e aiutavano, anche nella preparazione dei costumi. Prima della festa ci siamo tutti aiutati, per esempio c’era chi si faceva fare le trecce, e anche quando Maya aveva dimenticato i vestiti abbiamo tutti cercato di aiutarla a trovare qualcosa da mettersi, quindi nel contesto classe siamo stati abbastanza uniti. 

Valentina

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Abbiamo fatto i cappelli neri con il cartoncino e dei cartoni con la scritta “Kill Her!”. Invece di portare dei costumi già fatti, possiamo farli da soli, perché ci sono delle persone che non hanno dei costumi.

Guo Miao

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Durante questo Carnevale mi sono sentito incluso in un’attività molto divertente, abbiamo usato molta creatività e siamo stati originali. 

Leonardo C.

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Non mi è piaciuta la sfilata di Carnevale perché eravamo vestiti con stracci, invece le altre classi erano vestite con abiti decenti. Vorrei che l’anno prossimo la festa si svolgesse in questo modo: ognuno si veste come vuole; un banchetto con tanti dolci e bevande per tutte le classi; gara di ballo col travestimento; il prof Cecalupo travestito da femmina e il prof Pastorelli travestito da clown.

Cristian

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Avete altre proposte per il prossimo anno?

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Articolo a cura di Laura, Malak, Alessia, Letizia e Sara “Van der Breggen”.

In copertina: la classe 2D interpreta “Le streghe di Salem”; nell’articolo alcune foto della mattinata, ringraziamo gli autori.

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