Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza

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Questa favola è stata scritta dallo scrittore Luis Sepùlveda. Parla del viaggio che fa una lumaca per scoprire il motivo della sua lentezza e del perché non ha un nome, ma si chiamano tutte “lumaca”. Fa domande a tutti gli amici animali, anche alle sue amiche, e per questo viene presa in giro ed è costretta ad allontanarsi per trovare risposte alle sue domande. Finché non trova Memoria, una tartaruga che le fa scoprire che gli uomini stanno costruendo una nuova strada, che è un pericolo per tutti gli animali e che, finalmente, le dà un nome: Ribelle, a causa del suo carattere.

La lumaca torna indietro, per avvisare le sue amiche del pericolo e per farle scappare, ma non tutte la seguono, solo le più giovani. E’ un viaggio lungo e difficile, ma alla fine, grazie al suo carattere ribelle, riesce a portare in salvo le sue amiche lumache, nel nuovo Paese del Dente di Leone,.

Questa favola ci insegna che ognuno di noi con le sue caratteristiche – pregi e difetti – può essere utile e che non bisogna arrendersi mai.

MARTINA, 2020

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In copertina, una foto di Marco (Bari-Palese, 2014)