Bianca come il latte, rossa come il sangue

LL0563 D’AVENIA ALESSANDRO BIANCA COME IL LATTE, ROSSA COME IL SANGUE MONDADORI 2015

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Ciao a tutti, colleghi studenti e cari lettori! Sono qui per proporvi una lettura per me affascinante: “Bianca come il latte, rossa come il sangue”. Per tutti coloro che fossero affascinati dalle storie di vita vera con una buona dose di amore, questo mi sembra proprio il libro adatto!

Al centro della storia abbiamo Leo, un ragazzo come gli altri che sta affrontando la scuola superiore insieme al suo amico Nik e alla sua migliore amica Silvia. Leo è innamorato perso di una di quelle ragazze considerate “popolari e superiori”: Beatrice. Leo ama tutto di Beatrice: dal candido viso alla splendida chioma di capelli rossi. Tuttavia, dopo i numerosi giorni passati ad ammirarla, incombe una brutta notizia su di lei: la ragazza è malata di cancro. Questa notizia distrugge Leo, tanto che decide di andare a trovarla in ospedale e di starle vicino anche a casa ogni giorno. Beatrice sembra stare meglio e riesce a vivere dei brevi momenti con Leo e gli amici. Diversi avvenimenti faranno cambiare radicalmente la sua situazione fino a quando… beh, cari lettori, il finale lo lascio a voi, non vorrei rovinarvelo!

Il testo mi è sembrato scorrevole, tanto che ho letto il libro molto velocemente.  La trama è ricca di sguardi sulla vita e di spunti di riflessione. In ogni capitolo succede qualcosa di nuovo, quindi sei stimolato ad andare avanti per non perderti niente!

La mia classe ed io abbiamo visto insieme anche il film tratto dal libro: premetto che in genere amo più la lettura del libro alla sua versione cinematografica, ma questo film non mi è dispiaciuto affatto (forse anche perchè l’ho visto insieme ai miei amici!) così sono qui per riportarvi le differenze che ho trovato!

1) Nel film Leo parla di Beatrice anche al suo amico Nik mentre nel libro l’unica persona con cui ne parla è Silvia.

2) Nel film Leo e Nik sono in classe insieme, mentre nel libro sono in due classi diverse.

3) Beatrice, nel film, è considerata di origini francesi, infatti verso la fine si racconta di un suo viaggio estivo in Francia da suo padre, ma nel libro (rispecchiando anche i fatti reali) Beatrice non è di origini francesi!

4) Il supplente di Letteratura, all’inizio del film, non chiama mai Leo alla cattedra per mettergli un 4.  Mi sono informata e, per la cronaca, non fu un supplente di Letteratura, ma di storia e filosofia!

5) Leo dona a Beatrice il sangue e non il midollo osseo come viene presentato nel film; soprattutto non sveglia i suoi genitori alle tre di notte e non fa nessuna scenata. Suo padre lo accompagna in ospedale senza alcuna discussione.

Come potete notare, nel film è stato cambiato qualche dettaglio per rendere la storia più affascinante e complicata, sono stati sottolineati alcuni aspetti per accrescere la suspense, se “scandalo” ci sembra un po’ eccessivo.  Consiglio assolutamente la lettura del libro, è affascinante tanto quanto il film e rispecchia i fatti reali! Eh già, il libro è tratto da una storia vera!

Spero che questo libro possa coinvolgervi e farvi riflettere sui lati più veri di un’amicizia come ha fatto con me! Auguro una buona lettura a tutti!

ELEONORA, 2021

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“Bianca come il latte, rossa come il sangue” è un romanzo di Alessandro d’Avenia, da cui hanno tratto l’omonimo film (di Giacomo Campiotti, 2013). Il racconto tratta dell’amore adolescenziale, in particolare quello di Leo, un ragazzo che perde la testa per la bellissima Beatrice, che, ostacolata in parte dalla sua malattia, non riesce a ricambiare il sentimento. A Beatrice infatti viene diagnosticato il cancro e…
Rispetto al libro, nel film vengono tolte alcune scene, ma comunque le emozioni che suscita questa bellissima e
commovente storia sono sempre le stesse. Mi è piaciuto molto il film perché tratta argomenti attuali e molto
profondi, come i drammi adolescenziali, il primo amore, la morte.

Questa storia ha suscitato in me tante emozioni e consiglio a tutti sia il film, che il libro. Essere adolescenti è difficile, ma non potremmo privarci di un così importante periodo, in cui iniziamo a comprendere quali siano davvero le cose importanti della vita.

FRANCESCA, 2021

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In copertina, un disegno anonimo, IC Leonardo da Vinci, Reggio Emilia 2020.

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