La leggenda dei cappelletti

La classe 1D della Leonardo da Vinci (a.s. 2018/2019), dopo averli studiati, si è dilettata ad inventare miti. Gli esperti chef – oggi tanto di moda – forse non saranno d’accordo, ma a noi che abbiamo il “gusto” di leggere, questo è piaciuto:

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La leggenda narra che Giacomo Fontanesi, quando era piccolo, amava cucinare con sua nonna piatti di ogni tipo, soprattutto quelli tradizionali reggiani.
Quando lei morì, Giacomo smise di cucinare; dopo quindici anni lui trovò un vecchio baule con al suo interno un quaderno scritto da sua nonna, lo sfogliò e vide una ricetta senza nome.
Andò a casa e iniziò a cucinare, quando ebbe finito li assaggiò e li chiamò cappelletti per la loro forma, che assomigliava ad un cappello.
Da quel giorno tutte le nonne del paese iniziarono a cucinarli.
#Cappelletti tutta la vita.

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ALESSIA, 2019