Un sacco di nuovi libri

Leggere altre lingue

Ecco una news per voi lettrici e lettori: i/le docenti di lingue straniere della scuola stanno per inaugurare una nuova sezione del blog dedicata. E dunque abbiamo pensato di acquisire qualche libro scritto in lingua araba.

Fatima Sharaffedine, nata in Libano, ha scritto un libro – illustrato da Hassan Amekan e pubblicato in versione bilingue arabo/italiano – dedicato al grande matematico e medico persiano AVICENNA, vissuto tra X e XI secolo. Egli si presenta così nella quarta di copertina: “Ho scritto oltre cento libri, ho inventato l’anestesia e ho scoperto perché vediamo il lampo prima di sentire il tuono. Vuoi conoscere la mia storia?”.

La stessa scrittrice ci presenta il suo primo romanzo, pubblicato in versione bilingue arabo/italiano nel 2020. E’ la storia di FATEN, una ragazza quindicenne libanese. Il suo paese è stretto nella morsa di una sanguinosa guerra civile e Faten ha dovuto abbandonare la scuola per andare a vivere nella capitale, Beirut, dove fa la domestica. Di fronte ad un futuro di sofferenza e solitudine già segnato, la ragazza vuole ribellarsi e rivoluzionare la sua vita. Ci riuscirà?

C’è poi un’altra storia che ha come sfondo una guerra e come protagonista una bambina. Si intitola PASSI DI PIETRA. IL VIAGGIO DELLA PICCOLA RAMA, ed è un libro (scritto in arabo e in italiano) ma anche una vera e propria opera d’arte. Si, perché la scrittrice canadese Margriet Ruurs l’ha concepito insieme all’artista siriano Nizar Ali Badr, che ha illustrato il racconto con… le pietre.

Sofia Gallo e Barakat Rabie hanno pubblicato (in lingua araba e italiana) una raccolta di fiabe popolari provenienti dalla Giordania, dal titolo ZAINA. FIGLIA DELLE PALME. Otto storie, si legge nell’introduzione, “i cui protagonisti sono le dune, i miraggi, le palme, le carovane di cammelli, i piccoli commerci, ma anche la saggezza e la felicità, la curiosità e l’avventura, l’amicizia e i desideri profondi”.

Fumetti, fotografie e storie disegnate

Giuseppina Fioretti, Francesca Grisot e Gianna Vitale, tre donne impegnate nell’inclusione a scuola, hanno raccontato e illustrato IL VIAGGIO DI ZAHER. E’ la storia vera e purtroppo tragica di Zaher Rezai, un ragazzo hazaro che nel 2008 a tredici anni è partito dall’Afghanistan per arrivare in Italia, e del suo prezioso quaderno. Un’altra versione della sua storia, illustrata da Gianluca Costantini, puoi leggerla sul sito CaféBabel.

Due numeri di INTERNAZIONALE KIDS (il 18 e il 24, del 2021) contengono articoli interessanti su tanti temi e luoghi diversi del mondo contemporaneo: l’adolescenza, le Olimpiadi, l’Afghanistan, la Nuova Zelanda, la Namibia, la Bosnia, i Paesi Bassi, i vaccini, gli animali dell’oceano, l’arte e la poesia. Come di consueto, ci sono anche tante foto, fumetti e rubriche fisse dedicate alle ragazze e ai ragazzi.

In EMILIA ROMAGNA: ANIMALI E AMBIENTE troverete – oltre ai testi – un centinaio di fotografie e illustrazioni che descrivono i biomi della nostra regione. Si può fare un viaggio immaginario, ma ricco di conoscenze, dalle sponde del Po fino alle lagune del suo delta e alle pinete di Ravenna, dalla cresta montuosa innevata dell’Appenino ai boschi lungo i calanchi sui suoi fragili fianchi. Per conoscerne la geologia, la flora, la fauna, e i concetti di ambiente, ecologia, adattamento, catena alimentare e pramide ecologica.

Come scrive sul suo sito, il fumettista italiano Gud “racconta il fumetto al mondo e attraverso il fumetto cerca di raccontare il mondo”. Il titolo del suo libro, TUTTI POSSONO FARE FUMETTI, è eloquente. Si tratta in pratica di un fumetto per imparare a disegnare fumetti. Una guida allo stesso tempo serissima e divertentissima. Dopo averla letta, non si può fare a meno di provarci, scommettiamo?

Pera Toons ha un canale su Youtube che aggiorna con un nuovo cartone animato alla settimana. Il protagonista principale delle sue storie è Kenny, ispirato all’omonimo personaggio di South Park, un famosissimo cartone statunitense in onda dal 1997 al 2019. Kenny è sfortunatissimo: alla fine di ogni puntata perde la vita. E muore anche in ogni pagina del libro-game CHI HA UCCISO KENNY. Ma muore per finta, solo per permettere ai lettori di risolvere, tramite l’osservazione, quarantacinque piccoli gialli.

La fumettista Dana Simpson, statunitense, è celebre per la sua serie Phoebe and Her Unicorn. Ecco a voi la recente versione della graphic novel in lingua italiana: EMMA E L’UNICORNO. La simpatia di Emma è travolgente, tanto quanto l’antipatia che ella prova nei confronti di Dakota, la ragazza più bella e popolare della scuola. E’ qui che si intromette Marigold Musetto Divino, l’unicorno che diventa sua migliore amica. Fino a consigliarle: “Accetta il tuo unicorno interiore”.

La storia di Olivia – dal titolo FIATO SOSPESO – è opera della rodata coppia formata da Silvia Vecchini, scrittrice, e Sualzo, fumettista. Ma Olivia non ha affatto voglia di vivere sempre con il fiato sospeso. Lei lo sa bene, come si sta sott’acqua in apnea, o come si sta quando si soffre di allergia nella stagione dei pollini. E come si sta a scuola quando c’è qualcosa da nascondere?

Altri piccoli grandi libri

Pubblicato nel 2006 in Francia con il titolo Entre les murs, il libro LA CLASSE è stato subito un successo. Due anni dopo, il suo autore François Bégaudeau lo ha trasformato nella sceneggiatura del film omonimo, del regista Laurent Cantet. Quell’anno il film vinse la Palma d’Oro al 61° Festival del cinema di Cannes. La classe è quella dell’autore, che nella vita è professore di lingua e letteratura francese. La scuola si trova in una banlieue, un quartiere-dormitorio di palazzoni abitati da famiglie povere e per lo più di origine straniera, alla periferia di Parigi. E gli studenti e i professori vi portano la sofferenza, la ribellione, i sogni e le delusioni che provano nella loro vita quotidiana.

Con NON CHIAMATEMI ISMAELE, di Michael Gerard Bauer, ci trasferiamo in una scuola all’altro capo del mondo. Siamo in Australia, alla periferia di Brisbane, e il protagonista è un quattordicenne affetto dalla tragicomica Sindrome di Ismaele Lesogne, che “è generata da un virus micidiale risultante dalla combinazione della parola Ismaele con la parola Lesogne. Tra gare di debate con la squadra più sgangherata della contea e tentativi (falliti) di passare inosservato alla vista del bullo Barry Bagsley, Ismaele ci dimostra che ridere di sè stessi è la maniera che egli ha scelto per migliorarsi.

Il libro GEORGE, scritto dallo scrittore statunitense Alex Gino, racconta la storia di Melissa, dieci anni, che il resto del mondo chiama appunto George. Sì, perché il resto del mondo vede Melissa come George, come un ragazzino, sebbene lei si senta una ragazzina. Ma come fare? Come dirlo alla propria madre? E come dovrebbe comportarsi a scuola? Cosa dirà suo fratello Scott? E la sua amica Kelly la aiuterà? Melissa ha tante domande. Attraverso le risposte, deve percorrere una strada per essere sè stessa ed essere felice.

Gad Lerner e Laura Gnocchi hanno raccolto le testimonianze di diciotto ultranovantenni che durante la dittatura fascista in Italia (1921/1945) erano delle ragazzine o dei ragazzini. Ma scelsero di lottare contro la dittatura ed entrare nelle fila della Resistenza. Nel volume NOI RAGAZZI DELLA LIBERTÀ. I PARTIGIANI RACCONTANO, le loro voci sono diventate pagine ricche di episodi avventurosi, conditi con le paure e le speranze con cui hanno affrontato la realtà. Memorie individuali che servono ai ragazzi e alle ragazze di oggi per ricostruire la storia del nostro paese e per scriverne i capitoli futuri.

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In copertina e nell’articolo: ora di lettura della 2A in aula (foto di Marco) e della 2D ai chiostri di san Pietro (foto di Alessia), Reggio Emilia, ottobre 2021.

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