Ecco i principi e le regole di funzionamento del bookcrossing scolastico stabiliti dalla 2D di tre anni fa (a.s. 2015/2016). Alcuni sono già validi, altri dobbiamo metterli a posto quest’anno (la discussione è aperta):
- il lettore deve essere informato sul funzionamento del bookcrossing
- il bookcrossing deve essere pubblicizzato: direttamente classe per classe e con i volantini
- i libri devono essere catalogati: autore, titolo, casa editrice, genere e parole chiave/tags
- su un sito/blog si può pubblicare il catalogo e ciascun lettore può segnalare e commentare
- tutti i libri che partecipano al bookcrossing devono essere riconoscibili mediante un’etichetta e un logo che sia riconoscibile anche da stranieri
- per tenere monitorato il bookcrossing, deve essere limitato allo spazio dell’edificio scolastico
- per valorizzare l’effetto sorpresa, si possono disseminare indizi e inviti ai potenziali lettori
- I luoghi deputati al bookcrossing devono essere definiti e mappati; alcuni luoghi potrebbero essere “protetti” (alcuni libri sono affidati a degli adulti)
- c’è un tempo entro il quale rimettere in circolazione il libro:
2 settimane per un libro entro le 100 pp.
più tempo per un libro di più di 100 pp.
con possibilità di proroga
- bisogna prevedere una forma di dissuasione per chi non restituisce i libri