La nostra biblioteca diffusa anche quest’anno scolastico (2021/2022) comincia a circolare nella scuola. È passata già nelle classi 1E, 2A, 2B, 2D, 2E, e presto arriverà in altre classi, con più di mille libri vecchi e nuovi da proporvi. Eccovi una breve rassegna dei titoli appena entrati nel bookcrossing:
.
La russa Lena Muchina non ha mai immaginato che IL DIARIO DI LENA, il suo diario personale, sarebbe diventato un libro. Aveva iniziato a scriverlo a Leningrado (oggi San Pietroburgo) nel 1941, quando l’esercito della Germania nazista cominciò l’invasione dell’Unione Sovietica. Lena aveva 16 anni e diventò infermiera di guerra nella città assediata. Lena raccontava della morte, della fame e del freddo, e della resistenza della città contro gli invasori. Qualche anno fa il diario è stato ritrovato negli archivi di Stato della Russia, ma l’anziana Lena, sopravvissuta alla guerra, era già morta da tempo.
In IL CONTO DELL’ULTIMA CENA, di Andrea G. Pinketts, il protagonista è il trentatreenne Lazzaro Santandrea che un giorno, forse non del tutto inaspettatamente, vede apparire la Madonna. Suo malgrado, egli diventa presto un “fenomeno mediatico” piuttosto tragicomico. La sua posizione scomoda di veggente poco credente lo porta in un mondo di confine tra realtà e fantasia, tra discoteche e principesse, miracoli e delitti.
Alessandro Bertante è l’autore di NINA DEI LUPI. In un futuro che è già presente, una Sciagura cancella i segni della tecnologia e riporta l’umanità indietro di secoli. Un paesino di montagna, Piedimulo, vive lontano da tutto e tutti, ma non per molto. Bande di predoni che infestano il mondo lo minacciano, costringendo infine Nina – la giovanissima protagonista – a scappare tra i boschi, dove insieme ad Alessio e ai lupi, ricomincerà la sua lotta.
La giornalista e giallista Liza Marklund vive tra la Svezia (dove è nata) e la Spagna. Nel suo romanzo HAPPY NATION la stessa cosa avviene alla poliziotta Nina Hoffman, alle prese con due orrendi crimini (un quasi-omicidio e un omicidio) commessi nella periferia di Stoccolma. Ma la co-protagonista del libro, verso cui i lettori non potranno che mostrare il proprio affetto, è il loro (di Liza e di Nina) alter-ego, la giornalista d’inchiesta Annika Bengtzon. La sua vita privata si intreccia dunque con il mistero da scoprire. E per completare il quadro c’è un’altra donna, Viola Söderland, scomparsa nel nulla, sulle cui tracce indagano le due donne.
Nicky è il figlio di un ingegnere italiano che lavora alla costruzione della strada transamazzonica, in Brasile. Il suo AMICO INDIO è Thotima, un ragazzo della tribù indigena degli Yanomami. La loro amicizia è il frutto di un accidente, ma se durerà significa che è possibile vincere i pregiudizi e le diffidenze tra due modi di vivere molto diversi. L’autrice del romanzo, Lidia Marzotto, ha vissuto molti anni in Brasile a sostegno delle popolazioni indigene, e sa quello che dice.
LA PULCE CHE VOLEVA VEDERE IL MONDO, di Paola Alciati, è una favola moderna sul dono della curiosità. Questo “romanzo magico ma vero”, come lo definisce l’autrice, narra dell’amicizia tra Teo, una minuscola pulce, e Gasparo, un bambino di cinque anni. Insieme andranno alla scoperta del mondo, imparando dalle tante esistenze (umani, gatti, aquile, elefanti, ecc.) e dalle molteplici situazioni che incontreranno.
RE ARTÙ E I CAVALIERI DELLA TAVOLA ROTONDA, scritto dal francese Jacques Boulenger, è un classico di cui tutti hanno sentito parlare, ma che forse negli ultimi anni pochi hanno letto. Vi si incontrano i famosi personaggi di un medioevo leggendario, come Lancillotto, Ginevra, Re Artù, Morgana e Galvano. È il cosiddetto “ciclo bretone“, che narra le gesta fondative del regno della Grande Bretagna. Iniziò a circolare in forma scritta nell’XI secolo ed è arrivato fino a noi attraverso secoli di continue riscritture e, negli ultimi tempi, versioni cinematografiche, animate e a fumetti.
IL SEGRETO DELLA CASAVECCHIA è un romanzo di Nuccia Resegotti, prima dottoressa e poi scrittrice torinese. Per sconfiggere la noia estiva in città, due ragazze, due ragazzi e un gatto fondano una “agenzia di investigazione”, un gioco come tanti. Ma il loro primo e unico caso da risolvere non è affatto un gioco. Bambole che spariscono, una fabbrica di giocattoli (ma non solo), e la Casavecchia nasconde misteri di adulti “cattivi”…
La statunitense Ellen Byerrum è l’autrice del romanzo KILLER HAIR. Sulla quarta di copertina del libro appare questa curiosa avvertenza: “Attenzione: la moda può nuocere gravemente alla salute”. La protagonista, Lacey Smithsonian, cura una rubrica di moda su un giornale di Washington D.C. (Stati Uniti), ma diventerà una detective a tempo pieno quando Angie Wood, una nota hair stylist (cioè una parrucchiera), viene ritrovata morta quasi calva e con un rasoio in mano.
IL PICCOLO PRINCIPE, scritto e illustrato tra il 1942 e il 1943 da Antoine de Saint-Exupéry, è un libro famosissimo. Difficile assegnargli un genere. Per alcuni è una fiaba per bambini, per altri un saggio sui valori dell’amore e dell’amicizia, per altri ancora un racconto fantascientifico, ma anche una poesia. Dunque, si può leggere e rileggere, a tutte le età. Narra la storia di un pilota d’aereo che casca nel bel mezzo di un deserto, dove incontra un bambino proveniente da un asteroide nello spazio. È lui il “piccolo principe”, che raconta all’altro i suoi viaggi e i suoi strabilianti incontri.
L’irlandese Catherine Dunne è l’autrice del romanzo SE STASERA SIAMO QUI. A riunirsi, per celebrare venticinque anni di vera e intensa amicizia, sono quattro donne: Claire, Maggie, Georgie e Nora. La prima non fa che vivere di rimpianti. Maggie cerca di rifarsi una vita dopo un matrimonio fallito con un marito infedele. L’altra ha una carriera di successo, che però non la soddisfa. E Nora, moglie e madre perfetta, le ha riunite per rivelare loro un segreto del passato che può cambiare la vita di tutte.
FIGLI DEL NILO, di Wilbur Smith, è ambientato nell’antico Egitto al tempo dell’invasione degli Hyksos, ed è il terzo di una lunga saga composta da sei libri. Tra i protagonisti di questo romanzo d’avventura ci sono faraoni, regine, i loro figli, comandanti dell’esercito. Ma un ruolo particolare è quello di Taita, uno stregone (infatti il titolo originale del libro è Warlock, che in inglese significa appunto “stregone”). Sarà lui a guidare i personaggi verso le loro imprese, con mezzi più o meno leciti…
La nota scrittrice cilena Isabel Allende ha scritto L’ISOLA SOTTO IL MARE, che racconta la storia della schiava Zarité Sedella, detta Tété. Nata ad Haiti, Tété all’età di nove anni viene comprata dal francese Valmorain, proprietario sull’isola di immense piantagioni di canna da zucchero. Sarà costretta a seguirlo quando egli sposterà i suoi affari in Louisiana (Stati Uniti), incontrerà perosnaggi di ogni tipo – soldati, schiavi, pirati, sacerdoti, medici e nobili decaduti -, ma non perderà mai la voglia di riscatto dalla schiavitù, condivisa da altri e osteggiata dai padroni.
.
In copertina: un collage di scrittori e scrittrici presenti in questo articolo, 2021.
