Per sapere come mai queste alunne e alunni della 2E (IC Leonardo da Vinci, Reggio Emilia) vi stanno raccontando degli episodi della propria vita, fai un passo indietro, ai primi racconti di quella volta che…
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Il mio letto
Il mio letto è tutto per me, è dove dormo, piango. Piango, quando mi sento triste o perché ho litigato con qualcuno a me stretto. Penso, a volte mi siedo a pensare ai discorsi che dovrò fare alle persone con cui dovrò parlare, altre volte pure a pensare ad altre domande a cui potevo rispondere diversamente, mi capita sempre. Sul letto mi metto pure con il pc ad ascoltare film, serie tv, video e BTS [방탄소년단; Bangtan Sonyeondan, anche noti come Bangtan Boys, ndr.] ; sono una boy band coreana, perché sono dei “cinesi” – cosa che non è – o perché si vestono di rosa e quindi per loro sono delle femminucce. E allora? Saranno cavoli loro se si vestono di rosa! Altri dicono che sono gay solamente perché si mettono la maglietta dentro ai pantaloni, a volte penso che la gente sia ignorante – cosa che è – ma non vale per tutti, però vale per quell’odioso di mio fratello che la pensa così, un giorno gli piacciono l’altro no.
Un giorno stavo saltando sul letto, e fino ad allora tutto okay. Dopo vari salti la smetto e vado a fare altro. Arriva sera, mi preparo per dormire. All’improvviso sento qualcosa rompersi e io cado per terra, avevo capito che si era rotto, quindi senza dire nulla ai miei io e mio fratello lo abbiamo riparato. Dopo averlo riparato, sono andata a dormire in pace. Il giorno dopo, essendo preoccupata, sono andata a controllarlo ed era okay. E questo è tutto, alla prossima, caro diario. Bye.
MIRIAM, 2022
La mia vecchia BMX
Uno dei miei oggetti più importanti è stata la mia vecchia bicicletta: una BMX [Bicycle Motocross, ndr.]. Me l’aveva comprata mio padre perché era un fanatico di quel tipo di modello, era rossa e nera con un bel telaio robusto. La ricevetti per il mio ottavo compleanno.
Il più bel ricordo legato a quella bici fu una gita di due giorni a Pisa, in cui sono andato con mio padre e i miei cugini. Pedalando sempre, provai grande gioia, curiosità e vivacità perché per la prima volta feci un’esperienza con un mio caro oggetto. Partimmo dall’albergo, su terra battuta, poi a metà tragitto attraversammo la strada dove passavano le auto e infine incontrammo il sentiero sabbioso su cui caddi, ma senza ferite gravi. Provai dolore e tristezza per quella caduta in bici.
Quel giorno per me è stato indimenticabile. Ora io uso la mountain bike perché è più grande e meno estrema, comunque la BMX la tengo come ricordo e magari un giorno la darò ai miei figli.
ANTONIO, 2022
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Sorpresa scadente
Quest’anno a Pasqua abbiamo comprato un solo uovo di Pasqua, gli altri ce li avrebbe regalati la nonna. Era un uovo dell‘Inter. Visto che non avevamo tempo di aprirlo, ce lo siamo portati in Olanda. Ce lo siamo quindi trascinato dietro in aeroporto, aereo e nelle varie case dei parenti. Abbiamo finito per aprirlo a Pasquetta, a colazione. Per tutto quel tempo pensavamo di trovare un portachiavi o qualcosa del genere. Un portachiavi si può facilmente attaccare anche a zaini o astucci.
Invece, quando lo abbiamo aperto siamo riamsti sorpresi: c’era una custodia in silicone con lo scudetto dell’Inter, per le cuffiette wireless. Il punto è che solo mia mamma ce le ha, ma lei non userà mai quella custodia. Anche mio padre ha le cuffiette, ma di un’altra marca. La scatola che le contiene si apre nell’altro senso! Non so quanto ci vorrà prima che quella custodia finisca nel bidone della spazzatura.
SARA “VAN DER BREGGEN”, 2022
p.s. Ho regalato l’astuccio a Ricky, un mio compagno di classe tifoso sfegatato dell’Inter…
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In copertina e nell’articolo: le foto degli incontri a scuola con Alessandra e Melissa della Biblioteca Ospizio (27 e 28 aprile 2022).
