Ciò che desideri, ecco leggi

Il titolo di questo articolo è una frase scritta da Isidoro di Siviglia, un famoso vescovo cristiano vissuto in Spagna tra VI e VII secolo. È contenuta nel libro L’ATTO DEL LEGGERE, in cui sono raccolti testi antichi di pensatori e predicatori cristiani dei secoli passati che riguardano la lettura, la copiatura dei manoscritti e l’amore per i libri.

PANE NERO, di Miriam Mafai, è una storia della seconda guerra mondiale in Italia (1940/1945), vissuta e osservata dal punto di vista delle donne. Figlie, mogli e madri dei soldati al fronte, le donne hanno dovuto imparare in fretta a gestire in prima persona la propria vita e quella della propria famiglia. Fuori dalle case in cui erano state relegate, incontrano fatiche, difficoltà e pericoli di ogni sorta. L’autrice infine si chiede cosa accade alla fine della guerra: le donne restano protagoniste o tornano “al proprio posto”, in casa?

Brigitte Schwaiger è una scrittrice austriaca. Il titolo del suo primo romanzo è una domanda: PERCHÉ IL MARE È SALATO? La domanda riaffiora alla mente della protagonista tra i ricordi delle gite in famiglia, quando era bambina. Ora deve sposarsi con Rolf, e tutti le chiedono di essere “molto per bene”. A quale prezzo? A cosa deve rinunciare per sembrare una perfetta moglie borghese?

Il volume ITALIA RACCONTA, pubblicato nel 1998, è una mini-antologia di letteratura. Raccoglie infatti una ventina di racconti di scrittrici e scrittori italiani molto noti, tra cui: Giovanni Verga, Luigi Pirandello, Grazia Deledda, Beppe Fenoglio, Anna Maria Ortese, Italo Calvino, Leonardo Sciascia, Gianni Rodari, Michele Serra, Stefano Benni. Ogni testo è accompagnato da notizie storiche e da schede didattiche per la comprensione e l’analisi.

ANIME SCALZE è un romanzo del 2019 di Fabio Geda, prolifico scrittore torinese già ospite del nostro bookcrossing. Questa volta il protagonista è Ettore, un ragazzino cresciuto forse troppo in fretta, catapultato nel mondo degli adulti con troppe domande irrisolte. Basteranno l’amore che prova per sua sorella Asia e l’amore che prova per lui la sua amica Viola a salvarlo dalla violenza della vita?

Il libro EMILY DICKINSON è una raccolta di alcune delle sue poesie scritte tra il 1858 e il 1883. La poetessa di Amherst (Massachusetts, Stati Uiniti) ha vissuto quasi tutta la sua vita tra le mura domestiche, con pochissimi amici e veri amori. Si ipotizza che soffrisse di agorafobia. In vita pubblicò solo una minima parte delle poesie che scrisse. Altre centinaia furono scoperte dopo la sua morte, conservate per sempre nella sua stanza o donate ai parenti più stretti. In totale compose quasi tremila tra lettere e componimenti in versi.

Dominique Lapierre è uno scrittore francese, ma le sue esperienze di vita lo hanno condotto in giro per il mondo, per prestare la sua opera a coloro che chiedevano aiuto. MILLE SOLI è il resoconto del suo mestiere di giornalista, impegnato a raccontare il mondo che cambia. Lo ritroviamo dunque nel braccio della morte di un carcere a Los Angeles (Stati Uniti), nel nascente Stato di Israele, nell’arena di una corrida a Madrid (Spagna), nella savana africana, in Unione Sovietica durante la guerra fredda, ecc… e naturalmente nella “sua” India.

I protagonisti del libro di Nuccia Resegotti sono un gruppo di ragazzini che abitano nello stesso palazzo, che scelgono IL COVO IN SOFFITTA come base per le loro indagini. Sì, infatti da lì possono spiare l’appartamento di un nuovo inquilino che nasconde inquietanti misteri. Donato, Barbara, Massimo e Antonio (il più piccolo del gruppo) dovranno improvvisarsi detective per risolverli.

DELL’AMORE E DI ALTRI DEMONI è un libro del Premio Nobel Gabriel García Márquez. Narra la storia di Sierva Maria, una giovane colombiana che riceve, fin dalla nascita, la disapprovazione dei suoi genitori. Cresciuta in solitudine e malvista da tutti, la ragazza viene morsa da un cane e infettata dal virus della rabbia. Il suo destino sembra segnato, e viene rinchiusa in un convento in cui viene etichettata come “indemoniata”. Ma Sierva Maria troverà la forza per continuare a vivere.

Umberto Tulli, ricercatore alla Scuola di Studi Internazionali all’Università di Trento, ha scritto una BREVE STORIA DELLE OLIMPIADI. Non è solo un libro di sport, come potrebbe sembrare. Perché lo sport olimpico – fin dai primi Giochi Olimpici moderni del 1896 – è stato profondamente influenzato dalla politica internazionale, dai conflitti globali e locali, dalle rivoluzioni economiche e culturali che hanno trasformato il mondo negli ultimi due secoli.

Con il romanzo di Wilbur Smith, L’UCCELLO DEL SOLE, ci spostiamo nel Botswana, sulle orme di altri misteri. Una squadra di archeologi è alla ricerca di una misteriosa popolazione fenicia che si sarebbe spinta fino in Africa meridionale per fondare la mitica “Città della Luna”. Esiste davvero? E conserva davvero i tesori di cui parlano le leggende dei boscimani? E come mai se ne sono perse le tracce? Una avventura “archeologica” il cui motore sono le ossessioni del passato e del presente.

Silvia Sola è nata a Bologna e ha vissuto a lungo a Groningen (nei Paesi Bassi). Ci propone una fiaba moderna, dal titolo COME UN PESCE FUOR D’ACQUA. La protagonista è Amelia, una ragazzina all’apparenza “normale”, ma chi può considerarsi “normale” alzi la mano! Amelia costruisce intorno a sé una fiaba moderna colorata di mille personaggi verosimili (come sua sorella che ha la fobia dei microbi) e decisamente inverosimili (alberi e mattoni che parlano).

IL RAPPORTO PELICAN è un famoso legal thriller dello scrittore statunitense John Grisham. Dopo che due giudici della Corte Suprema vengono assassinati nello stesso giorno, la studentessa di legge Darby Shaw formula una ipotesi che chiama in causa interessi economici e legami con la Casa Bianca. C’è dunque chi vorrà aiutarla a trovare la verità e chi, al contrario, farà di tutto affinché i delitti restino insabbiati.

Don Luigi Ciotti è un volto noto per chi si occupa di ingiustizie e cerca di cambiare le cose. La LETTERA A UN RAZZISTA DEL TERZO MILLENNIO – pubblicata dal “suo” Gruppo Abele nel 2019 – inizia con queste parole: “Una ubriacatura a cui partecipi forse per convinzione o forse solo per l’influenza di un contesto in cui prevalgono le parole di troppi cattivi maestri e predicatori d’odio, che tentano di coprire così l’incapacità di chi ci governa (e ci ha governati) di assicurare a tutti, compresi i più poveri, condizioni di vita accettabili. Secondo te, le difficoltà in cui viviamo e le incertezze sul presente e sul futuro sono colpa dei migranti che ci portano via il lavoro, che sporcano, che rubano, che hanno aggiunto nuovi problemi a quelli che già avevamo. E che, dunque, devono starsene a casa loro. Io non credo che le cose stiano così”.

Marco Aime è un antropologo, cioè uno studioso delle culture. Nel libro UNA BELLA DIFFERENZA, egli dialoga con le sue nipotine Elena e Chiara, portandole in giro per il mondo in un viaggio immaginario. Per conoscere qualcosa di giapponesi, arabi, peul, lapponi, nuer, cinesi, indiani, melanesiani, ecc. Si scoprono così non solo somiglianze e differenze tra le culture, ma soprattutto scambi e adozioni (di parole, idee, oggetti), che hanno reso e rendono l’umanità un continuo crogiolo.

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In copertina una foto di Marco (2021); nell’articolo gli scaffali del bookcrossing al secondo piano dell’IC Leonardo da Vinci di Reggio Emilia.

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